mercoledì 14 ottobre 2009

Autunno


Lerri Baldo - "Autunno" - Tecnica mista su pannello, 70X50 cm

mercoledì 16 settembre 2009



Con quel viso sorridente potresti fare da sfondo
alle strisce dei papaveri
lungo la riva del fiume,
sostituirti alle montagne
oppure al sole che s’inargenta di rosso;
tanto non sorride più niente
al di fuori di te
sei la spiga che scolora
ed il vento che ripiega il suo capo,
l’ultimo riflesso della luce
quello che serve agli occhi
-per vederci ancora.


Immagine: Lerri Baldo - Ritratto- Olio su pannello, 81X78 cm

domenica 13 settembre 2009

SE HA UN SENSO DIMENTICARE LE COSE



Notturno
di tre quarti di luna
incomprensibili
al mio volto smarrito,
alla gente che gravita attorno
calpestando il mondo
senza saper dove andare.

Io ricordo la dolcezza
che tu avevi nel parlare con me,
e il mio sguardo malinconico
come un camper di zingari colorati
agli angoli di un Luna Park.
Le insegne sbiadite coll’angelo rosso
sormontanti il baracchino delle giostre,
i capannoni smessi di quando s’era bambini
e non avere più il coraggio
di guardarsi nel cuore.

Io con te -
ho ritrovato la strada
che cuce il passo fra la vita e le stelle,
ho conosciuto il senso
dell’essere viva in mezzo a questa terra
e compreso la verità inconfessabile
-che si nasce e si muore.
La mia storia s’è fatta breve
come un fiammifero acceso
e tanto più grande è diventato
l’amore che mi lega.

Se ha un senso dimenticare le cose
-io non conosco più nulla;
se lotto ancora su questa pelle
-sarà per abbracciarti;
se sono frasi da vecchi amanti
noi

le pronunceremo.


Immagine: Lerri Baldo - Ritratto di donne- Olio su pannello, 70X91 cm

sabato 12 settembre 2009


"Sembra non possa muoversi altro
che qualche bava d’acqua su una linea lontana,
il volo dei gabbiani che accarezza
il tripudio della tua voluttà,
il riflesso statico delle barche a vela
centuplica il peso
delle nostre vite."

Lerri Baldo - Marina- Olio su tela - 60X60 cm

FATTI BELLA STASERA


Fatti bella stasera
che sono caduti a terra
i petali delle rose
e i gelsomini sono fioriti
sulla tua strada.

Fatti bella ma non troppo

sennò ti bacio prima di partire
e non avrebbero i tuoi occhi lo specchio caldo
che sono le onde del mare.
Sopra questi pensieri che ci confondono
-la trama scura dei tuoi capelli-
scorderemo ogni cosa
nella lusinga delle tue parole.
Come se tu non fossi già
la creatura più incantevole
di questo mondo.

Fatti bella…

L’amore plasmato dalla tua figura
s’addenserà in grani di zucchero dolce
-per le nostre labbra.


Immagine: Lerri Baldo - Ritratto di donna-
Olio su pannello, 47X81 cm

venerdì 11 settembre 2009

L'ALTRA NOTTE



E’ successo che l’altra notte
è passata una ragazza nella mia vita,
una ragazza che voleva puntare su di me
l’indice bianco della sua mano.
La luna lambiva la forma esatta del suo viso,
e il suo sorriso era bello
come quello di un angelo.
Una ragazza,
dolce come il tempo,
un giorno fa,
le nostre storie si raccontavano
come il colore degli occhi,
e il cielo immenso
della pianura d’estate.
Due giorni -
e una ragazza è passata nella mia vita,
quando il vento l’ha portata via,
perché non si risalgono i cieli
contro alle correnti.
Se ne è andata ridendo una ragazza,
e da tre giorni il suono di queste parole
accompagna il suo viaggio.

E’ successo che l’altra notte
una ragazza è passata nella mia vita.
E’ passata
con le ali leggere di un angelo.
E ovunque mi volti
la vedo solo sorridere.

Una ragazza,
l’altra notte.
E’ passata una ragazza

-nella mia vita.

domenica 6 settembre 2009

TACI COME IL MARE

Lerri Baldo in Taci come il mare si sdoppia per partecipare ad un ciclo naturale fatto di coinvolgimenti e denunce.I suoi limpidi strali non sono sfoghi, ma sottolineaturedi una società che predica una vitaindifferente, tramite illusioni dei media, nostropane quotidiano.






Recensione di Nicla Morletti

Taci come il mare è un libro di poesie da leggere in silenzio. Sul far della sera, quando il cuore raccoglie le sensazioni più belle e la luce del giorno si attenua lentamente a dare vita a quella dei lampioni, lungo le strade, là dove si baciano gli innamorati. Il volo di un gabbiano, la voce calda del mare e lui che dice: “Sei un’onda che si frange e ritorna morbida come i tuoi capelli di schiuma… avvolgimi, mi avvolga la notte di tutto quello che mi resta di te…”.La poesia di Lerri Baldo è armoniosa nel verso, soave nell’espressione e denota una densità di pensiero e di contenuto tale da dimostrare una notevole preparazione culturale.Il valore dei suoi versi racchiude ed esprime in cadenze armoniose, in perfetto sincronismo musicale, echi di memorie e sottili palpiti del cuore.




QUANDO TI SVEGLI

Quando ti svegli
e accarezzi il tuo volto nell’acqua,
perdona la luce fioca dell’alba
che entra dalla finestra
e fa l’amore fra i tuoi capelli di fata.
Quando infili una sottoveste
per vestire più fresca l’estate,
perdona la stoffa che scorre
le linee perfette del cielo,
la stanza,
perdona alla stanza
la forza di non distoglier lo sguardo
di non impazzire
davanti alla tua bellezza.
Quando cammini, alzi gli occhi,
schivi un’immondizia lasciata per terra
perdona le strade, l’asfalto,
il giorno che non è mai bello
come son belli i tuoi occhi.
Quando piove e il cielo s’ annera
perdona le molecole d’acqua e quelle del vento,
che sfiorano la tua giacca mentre mi parli.
Quando lavori, aspetti il tuo turno,
quando sorridi, con gentilezza, a un passante.
Perdona gli uomini.
Perché in loro non potrai mai trovare
l’immagine
– della tua tenerezza.




Nota della casa editrice:

Per chi ama la poesia, rispecchiandosi nel mondo, senza infingimenti e falsefantasiosità, ove si sentono certe macchinazioni più vicine al mondo della pubblicitàche alle genuine scoperte di nostre interiorità assopite.Per chi ama constatare come l'amore non sia solo illusione o abbandono, masoprattutto consapevolezza e raffronto.Per chi sceglie un linguaggio non costruito o meccanico, ma viscerale e limpido, perchiamare ogni terminologia con il proprio nome. Così si va dal sogno al dolore, dallavita ai contrasti, all'ammissione che la vita scorre solo se c'è una guida che ci segue.Non si tratta di ingenue asserzioni, ma di convinte prove di lotta."

Recensione di Luciano Nanni

Che via sia un influsso dei cantautori in questa seconda raccolta (la prima è apparsa tre anni fa) nulla toglie a un tipo di verso che si adatta alla musicalità: ciò naturalmente non è negativo, tutt’altro; semmai l’attenzione va posta sui contenuti, che affrontano tematiche sociali, specialmente nelle prime due parti del libro; la terza (Onde) rispecchia di più il dato sentimentale, come ne ‘Il colore dell’oro’; e di bei versi ve ne sono a profusione, a cominciare dal brillante inizio di ‘Il fuoco dei melograni’, lirica che riesce a contemperare realtà e pensiero in un insieme figurativo e ideale.

Per acquistare il libro: http://www.webster.it/libri-taci_mare_baldo_lerri_fermenti-9788889934906.htm


TACI COME IL MARE
di Lerri Baldo
Editrice FermentiCollana Nuovi Fermenti/Poesia
Luglio 2009

pp. 90 - (12 cm x 17 cm)

In copertina, L'ultima meraviglia, olio su tela di Francesca Nave

venerdì 4 settembre 2009

I PAPAVERI



Ti ho lasciato un ricordo di me,
come un sorriso lasciato a un passante,
che il tempo non farà più rincontrare.

Ma se un giorno,
in un’altra terra,
sotto un tramonto di fuoco
s’accenderanno ancora i tuoi occhi,
nella compassione di tutte le stelle …
Getteremo allora
questa collana sul fondo del mare,
per non sapere mai più
quale sia nella nostra vita
il senso del dolore.

E sorrideremo,
finché le nostre cure si spegneranno
in un campo di papaveri,
e il vento risponderà
-col suo respiro di padre-

alla tua risata leggera…




Foto: copyright si3illa